Newsletter n° 31 del 31/10/2019

IN EVIDENZA

Materiali presentati al seminario di aggiornamento in materia di prevenzione incendi
Lunedì 28 ottobre si è tenuto presso ANCE Como un seminario di aggiornamento in materia di prevenzione incendi e, in particolare, sui rischi di incendi sui tetti degli edifici. I materiali presentati all’evento, organizzato insieme all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Como e la collaborazione del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, sono disponibili sul sito di ANCE Como al seguente indirizzo www.ancecomo.it.

Incontro su “La gestione finanziaria e le opere pubbliche”
Lunedì 4 novembre alle ore 20.30, presso Villa Sucota in via per Cernobbio, il Presidente di ANCE Como, ing. Francesco Molteni, interverrà ad un incontro sul tema de “La gestione finanziaria e le opere pubbliche” organizzato da Officina Como, nell’ambito del workshop A scuola di Pubblica Amministrazione. In rappresentanza della committenza pubblica interverrà l’avv. Matteo Accardi dell’Amministrazione Provinciale.

OPERE PUBBLICHE

Circolare del MIT sulle modalità di calcolo della soglia di anomalia
Al fine di assicurare uniformità ed omogeneità di comportamenti, il MIT ha emanato una circolare, contenente alcune indicazioni per le stazioni appaltanti sulle modalità operative di calcolo per l’individuazione della soglia di anomalia nei casi di aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso (D.G. per la regolazione e i contratti pubblici, Circolare n. 8 del 24 ottobre 2019). Nella circolare sono sviluppati esempi di calcolo a seconda del numero delle offerte ammesse (rispettivamente pari o superiore a 15 ovvero inferiore a 15). ANCE Como ha predisposto una specifica circolare in proposito.

Consiglio di Stato: come riconoscere le migliorie dalle varianti
Con la Sentenza n. 6793/2019 il Consiglio di Stato si è pronunciato sulla differenza tra migliorie progettuali e varianti. I giudici hanno ricordato che, nelle gare d’appalto da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le soluzioni migliorative possono liberamente riguardare tutti gli aspetti tecnici che il progetto a base di gara della Stazione Appaltante ha lasciato aperti. Le varianti costituiscono invece modifiche del progetto dal punto di vista tipologico, strutturale e funzionale. Possono essere ammesse solo se preventivamente autorizzate nel bando di gara, che deve comunque definire i limiti, e dietro manifestazione espressa della Stazione appaltante.

TAR: illegittima l’esclusione per difetto di un requisito autocertificato
Non è possibile escludere un concorrente per il difetto di un requisito autocertificato. Lo ha stabilito il Tar Lecce con la Sentenza 1601/2019, nella quale sottolinea che la verifica sul possesso dei requisiti “deve essere operata nella fase successiva all’aggiudicazione, quale condizione integrativa dell’efficacia di quest’ultima” e che, in ogni caso deve essere consentito ai concorrenti di sanare l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del Dgue attraverso la procedura di soccorso istruttorio.

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