Newsletter n° 25 del 02/08/2019
FISCALITA'
Bonus ristrutturazioni e Sismabonus, le nuove guide delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le guide sul sismabonus e sul bonus ristrutturazioni, recependo le recenti novità introdotte dal Decreto Crescita. Per il sismabonus si tratta, in particolare, dell’estensione dell’agevolazione per l’acquisto di unità immobiliari antisismiche alle zone classificate a rischio sismico 2 e 3. Per il bonus ristrutturazioni, la novità principale riguarda l’introduzione, per i beneficiari dell’agevolazione, della facoltà di cessione del credito negli interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetici.
Bonus ristrutturazioni: valgono le definizioni del Testo Unico edilizia
Gli interventi agevolati con il bonus ristrutturazioni sono quelli definiti dal Testo Unico dell’edilizia, mentre non è rilevante il glossario del decreto ministeriale che ha classificato i vari interventi edilizi in funzione del titolo abilitativo necessario, nell’ottica di ampliare quelli realizzabili in regime di “edilizia libera”. Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate in relazione alla possibilità di fruire della detrazione Irpef negli interventi di recupero edilizio che non necessitano del provvedimento autorizzativo.
Bonus edilizia: ok anche se l’impresa non ristruttura direttamente
Il bonus per l’acquisto di case ristrutturate viene riconosciuto anche se l’impresa venditrice affida i lavori di recupero dell’intero fabbricato ad imprese terze, purché sia in grado di realizzarli anche direttamente. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate precisando che per “impresa di costruzione o ristrutturazione immobiliare” s’intende non solo quella che esegue i lavori direttamente ma anche quella che, pur essendo in grado di realizzarli, li effettua tramite imprese appaltatrici.
Bonus “prima casa”, ok ai benefici anche se si mantiene il garage
Riconosciuti i benefici “prima casa” in caso di riacquisto entro l’anno di una nuova abitazione non di lusso, in presenza di un garage già posseduto nello stesso Comune e acquistato a suo tempo con le medesime agevolazioni. Questo il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate in una risposta sulla materia.
SICUREZZA
Apposizione segnaletica stradale, validità degli attestati di formazione
La Commissione per gli interpelli del Ministero del Lavoro, a seguito di un’istanza avanzata dall’Ance, ha chiarito che gli attestati conseguiti secondo le regole stabilite dal Decreto del 4 marzo 2013 manterranno la loro validità fino alla scadenza prevista dalla citata normativa, ovvero quattro anni dalla data di effettuazione del corso.